Carli: Liuzzo (Fondazione), premio a 12 tessitori di speranza
Roma, 10 mag – (Nova) – Stasera il percorso tocca il suo apice. “A chi ha camminato al mio fianco con coraggio e lealta’, all’illustre giuria e ai 12 premiati va tutta la mia riconoscenza. Noi continueremo a valorizzare i tessitori di speranza che ci emozionano con il loro talento: donne e uomini che sanno regalare all’Italia e all’Europa le radici e le ali”. Lo ha detto Romana Liuzzo, presidente della Fondazione Guido Carli nel discorso di apertura della 15ma edizione del Premio Carli, quest’anno assegnato a: Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Cruises; Teo Luzi, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri; Luisa Ranieri, attrice; Fausto Puglisi, direttore creativo del brand Roberto Cavalli; Francesco e Rossella Cerea, General manager del gruppo Da Vittorio; Claudio Domenicali, Amministratore delegato di Ducati; Antonella, Cristina ed Elisabetta Nonino, consigliere delegate Nonino; Simone Marchetti, direttore di Vanity Fair per le edizioni di Italia, Francia e Spagna; Paolo Barletta, Ad e Founder di Arsenale Spa; Nico Acampora (Premio all’Inclusione attraverso il lavoro), fondatore di PizzAut; Ferzan Ozpetek (Premio speciale), regista, attore, produttore, scrittore, sceneggiatore; Claudio Baglioni (Premio alla carriera), cantautore e musicista.
“Ieri e’ stata la Giornata dell’Europa e celebrare oggi i 15 anni del Premio Guido Carli significa tenere vivo quel sogno di pace e speranza che mosse i primi passi nel 1950 con la storica dichiarazione Schuman. Un cammino indicato anche da Carli, statista illuminato che fu governatore della Banca d’Italia, tra i firmatari del Trattato di Maastricht e per me nonno amorevole. Carli credeva in un’Europa culla di crescita, solidarieta’ e benessere. Che potesse aiutare l’Italia a diventare dimora del merito, dei giovani e delle energie vitali. In questi tre lustri centinaia di persone hanno fatto memoria della sua lezione insieme alla Fondazione che mi onoro di presiedere. Il Premio e’ rimasto fedele a se’ stesso e ai valori che difende. Ma e’ anche al passo con i tempi. Ha abbracciato, oltre all’economia, le istituzioni e l’impresa, anche il cinema, la moda, la musica. Tutto cio’ che del nostro Paese incanta il mondo. E sempre di piu’ valorizza l’impegno sociale e l’inclusione attraverso il lavoro, perche’ nessuno sia lasciato indietro”, ha aggiunto Liuzzo.