Guido Carli: Mattarella, bussola contro autarchia e per Ue
(AGI) – Roma, 23 apr. – “La lezione di Guido Carli rappresenta una bussola fondamentale per orientare il nostro Paese nella vicenda economica globale. Una eredita’ preziosa, di tutela dell’interesse del bene collettivo”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio MATTARELLA ricordando l’impegno di Carli per “un mercato globale, libero da ogni forma di autarchia e lontano dal protezionismo” e per l’adesione dell’Italia alla politica monetaria comune della Ue. “Nel trentesimo anniversario della scomparsa di Guido Carli, desidero rendere omaggio ad una figura insigne della storia della nostra Repubblica. Profondo conoscitore dei molteplici ambiti delle discipline sociali, Guido Carli e’ stato tra i protagonisti della apertura del Paese alle relazioni economico-finanziarie internazionali nel secondo dopoguerra” prosegue. MATTARELLA ricorda: “dai negoziati di adesione dell’Italia agli accordi di Bretton Woods sull’ordine monetario internazionale, alla Presidenza del comitato di direzione dell’Unione europea dei pagamenti, fu protagonista nel valorizzare le capacita’ produttive del Paese nelle istituzioni che diedero impulso alla creazione di un mercato globale, libero da ogni forma di autarchia e lontano dal protezionismo. Le sue azioni contribuirono al risanamento di una bilancia dei pagamenti che ancora risentiva delle conseguenze del conflitto bellico, con l’avvio di quel percorso di crescita definito ‘miracolo economico italiano'”. Anche “la sua politica da Governatore della Banca d’Italia rafforzo’ la solidita’ economica del sistema Paese, affermando l’immagine dell’Italia quale prestigioso interlocutore nei mercati internazionali. Statista illuminato – conclude il presidente MATTARELLA – con il negoziato sui parametri di Maastricht apri’ la strada per la adesione dell’Italia alla politica monetaria comune”.