Fondazione Guido Carli, Claudia Gerini terrà la Lectio Magistralis
Milano, 23 gen. (askanews) – Un inno contro la dittatura della perfezione e del successo ad ogni costo, per un mondo che recuperi il valore della gentilezza e sappia correre ai ripari contro il disagio mentale in preoccupante aumento, tra i giovani e non solo. Sarà Claudia Gerini, straordinaria attrice e regista, a tenere la Lectio Magistralis della Fondazione Guido Carli “Imperfetti e felici. Il coraggio della fragilità contro la dittatura dell’apparenza”. L’evento si svolgerà venerdì 23 febbraio alle ore 17.30 nell’aula Magna Mario Arcelli della Luiss Guido Carli. Dopo il saluto iniziale di Romana Liuzzo, presidente della Fondazione, interverrà per il saluto istituzionale il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. L’introduzione è affidata a Maria Elena Boschi, vicepresidente della Commissione Vigilanza Rai, mentre a concludere sarà il generale Francesco Paolo Figliuolo, comandante operativo di vertice interforze e Commissario straordinario alla ricostruzione nelle aree colpite dall’alluvione. “Dopo la donazione a Caivano di cento libri appartenuti a Carli, a cui sarà intitolata la biblioteca della città – spiega Romana Liuzzo – la Fondazione continua l’impegno concreto sulle grandi questioni sociali del nostro tempo. L’aumento del disagio mentale, soprattutto tra i più giovani, è tra queste. La Società italiana di psichiatria parla giustamente di una nuova pandemia, perché dopo il Covid i sintomi depressivi nella popolazione sono quintuplicati. Le diagnosi di depressione e ansia sono cresciute del 28 e 26%. Numeri che valgono il 4% del Pil, tra spese dirette e indirette. Per non parlare dei suicidi, che ci avvicinano ai Paesi nordici. Pesano l’incertezza e la perdita di speranza per il futuro. Memori della lezione di Carli, che fu Governatore della Banca d’Italia e Ministro del Tesoro, per me il nonno che mi ha educato al valore del rispetto e della fiducia nelle nuove generazioni, non possiamo però abbandonarci alla rassegnazione”. “Ringrazio dunque Claudia Gerini per aver accolto il nostro invito a tenere la Lectio Magistralis – prosegue la persidente della Fondazione Guido Carli -. Con il film ‘Tapirulàn’, che ha diretto e interpretato, e con il continuo sostegno a progetti che indagano sul disagio emotivo e mentale, ha acceso un faro su questa tematica, e consegnato a tutti noi un messaggio importante: la salvezza è possibile, se si riesce a trasformare le proprie fragilità in forza e a contrastare le relazioni disfunzionali e la dittatura dell’apparenza, che ci vuole perfetti e performanti. Abbiamo bisogno di modelli positivi. Sogno un mondo che sappia accogliere le debolezze di ciascuno e curare i disturbi della mente e dell’anima. Una società che faccia della gentilezza il valore supremo. La felicità sta anche nel liberarsi – e liberare gli altri – dalla paura di essere sbagliati”.